31 ottobre 2007

Chiuso per ponte.

Vado via qualche giorno per il ponte dei morti.

Per farmi perdonare, ve ne regalo un po', più o meno famosi.

A lunedì.








24 ottobre 2007

E' nato Aitor Antonio, il figlio di Puerta.



Mentre tutti i media parlano della nascita di Tobias Del Piero, oggi è nato un altro bimbo: è il figlio di Antonio Puerta, il calciatore del Siviglia morto il 28 agosto scorso dopo essersi accasciato in campo durante la partita di campionato contro il Getafe.

La vedova di Puerta e il piccolo Aitor Antonio (il primo nome è stato scelto dai genitori, mentre il secondo è in memoria del padre) sono entrambi in buone condizioni dopo il parto naturale.

Puerta, che a 22 anni era uno dei giocatori spagnoli più promettenti, è morto tre giorni dopo essersi sentito male in campo a causa di un prolungato arresto cardiaco.

12 ottobre 2007

Leggo meno ma leggo meglio.





La citazione è presa da una famosa campagna per le televisioni Pioneer di Sandro Baldoni (sempre lui) e Lele Panzeri che diceva "Guardatela meno ma guardatela meglio". Infatti da fine luglio ad adesso, con le vacanze di mezzo e l'inizio della scuola di Sofia, non ho avuto molto tempo per leggere. Poca concentrazione e tante cose intorno che sono successe, tra cui il mio ritorno nel magico mondo dei freelance (a proposito: se cercate un art senior io sono qui).

In sostanza: dopo aver terminato il saggio breve di Alessandro Baricco "I barbari", mi sono catapultato nel neorealismo italiano leggendo il più famoso libro di Lucio Mastronardi "Il maestro di Vigevano". Mastronardi, scrittore di Vigevano nato nel 1930 e morto suicida nel 1979 ha scritto opere che nascono dal neorealismo. Questo romanzo è stato pubblicato nel 1962 e viene considerato il migliore di Mastronardi. Il romanzo non fu apprezzato dai concittadini di Mastronardi. I vigevanesi si sentirono messi alla berlina dai suoi personaggi.

Terminato Mastronardi mi sono finalmente dedicato a "Giallo su giallo" 'esordio letterario di Gianni Mura, giornalista sportivo di Repubblica, considerato l'erede di Gianni Brera. Mura segue da anni il Tour de France come inviato speciale di Repubblica e proprio dal Tour nasce l'idea del libro. Una storia decisamente autobiografica che racconta, appunto, di un giornalista italiano impegnato nella cronaca del Tour de France che resta immischiato in un misterioso omicidio alla vigilia della prima tappa. Non vi racconto altro anche perchè sono arrivato solamente a pagina 50 e quindi, anche volendo, non saprei che scrivere.

9 ottobre 2007

Sandro Baldoni e Pasquale Barbella: due mostri sacri della pubblicità italiana insieme al convegno dei freelance.



Sono stato, la settimana scorsa, al primo convegno dei freelance organizzato dall'ADCI e tenutosi all'aula magna della NABA di Milano. Notevole l'intervento della coppia (creativa) Baldoni-Barbella, storici copywriter della pubblicità italiana, che hanno raccontato le loro esperienze di freelance e di moonlighter. Altri interventi di Franco Moretti, Giovanni Pizzigati, Pasquale Diaferia, Maurizio Sala, Gianni Lombardi e Fulvio Zendrini.

Ho rivisto amici che non vedevo da anni. Parlo di Daniele D'Andrea, Daniele Ravenna, Enzo Sterpi, Rino Fogliacco, Michele Rizzi, Alberto Baccari, Agostino Reggio (che nel frattempo è diventato due volte papà), Simone Nencetti, Alba Minadeo, Gianfranco Marabelli, Ugo Testoni, Enza Fossati, Stanislao Porzio e molti altri che adesso non ricordo. E, ovviamente, Sandro Baldoni e Pasquale Barbella.

Bella giornata.